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testo art. 844 c.c. Immissioni

 Art. 844 c.c. - Immissioni.

[I]. Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi [890, 949; 674 c.p.].

[II]. Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso.



Giurisprudenza e sentenze sull'art. 844 c.c.

Tribunale Napoli Nord sez. II, 11/01/2023, n.70

Il limite di tollerabilità delle immissioni rumorose varia secondo le caratteristiche della zona e le abitudini degli abitanti e non può prescindere dalla rumorosità di fondo.


Il limite di tollerabilità delle immissioni rumorose non è mai assoluto, ma relativo alla situazione ambientale, variabile dà luogo a luogo, secondo le caratteristiche della zona e le abitudini degli abitanti, e non può prescindere dalla rumorosità di fondo, ossia dalla fascia rumorosa costante, sulla quale vengono ad innestarsi i rumori denunciati come immissioni abnormi (c.d. criterio comparativo), sicché la valutazione ex articolo 844 del C.C., diretta a stabilire se i rumori restino compresi o meno nei limiti della norma, deve essere riferita, da un lato, alla sensibilità dell'uomo medio e, dall'altro, alla situazione locale. Spetta poi al giudice del merito accertare in concreto gli accorgimenti idonei a ricondurre tali immissioni nell'ambito della normale tollerabilità (Nel caso di specie, il giudice adito ha rigettato la domanda con la quale la condomina attrice, lamentando la violazione del regolamento condominiale, aveva chiesto la condanna della condomina convenuta, oltre che al risarcimento dei danni, all'eliminazione di trasformatori di energia elettrica, con relativi contatori, installati sulla parete e sul pavimento del ballatoio delle scale di uso comune, in assenza di autorizzazione da parte dei condomini, nonché l'accertamento del superamento della soglia di normale tollerabilità delle immissioni acustiche ex articolo 844 del Cc provenienti tanto dall'inverter quanto dai pannelli fotovoltaici collocati sul lastrico solare di esclusiva proprietà della convenuta).


Tribunale Trieste sez. I, 25/08/2022, n.436

Il giudice può ritenere intollerabili le emissioni anche se contenute nei parametri ministeriali.


Se il rumore supera i limiti legislativi è pacificamente intollerabile secondo i limiti c.d. giurisprudenziali, ma non è altrettanto vero il contrario, nel senso che se il rumore rispetta i limiti legislativi ben può essere però intollerabile ex art 844 c.c..


Cassazione civile sez. un., 27/07/2022, n.23436

Spetta al giudice ordinario la controversia sul risarcimento del danno non patrimoniale per immissioni di odori e polveri da azienda agricola privata.


Immissioni di odori e polveri provenienti da azienda agricola privata - Condotta omissiva della p.a. - Domanda di risarcimento del danno non patrimoniale per lesione del diritto alla salute - Giurisdizione del giudice ordinario - Sussistenza - Fondamento.

Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia nella quale il privato, deducendo l'omessa adozione da parte della P.A. degli opportuni provvedimenti a tutela del diritto alla salute, domandi nei confronti della stessa il risarcimento del danno non patrimoniale conseguente a immissioni intollerabili di odori e polveri provenienti da un'azienda agricola privata, venendo in rilievo, alla stregua del criterio del "petitum" sostanziale, un comportamento materiale di pura inerzia delle autorità pubbliche, suscettibile di compromettere il nucleo essenziale del diritto soggettivo inviolabile alla salute.


Cassazione civile sez. un., 12/11/2020, n.25578

Appartiene alla giurisdizione del G.O. la controversia nella quale il privato abbia domandato la cessazione di immissioni lesive causate da Aerogeneratori di parco eolico.


La controversia nella quale il privato, previo accertamento della rumorosità, molestia e intollerabilità delle immissioni prodotte dagli aerogeneratori di un parco eolico, nonché degli effetti pregiudizievoli da esse recati alla salute propria e dei suoi familiari e al valore economico della sua proprietà, ne abbia domandato la cessazione o, almeno, la riduzione entro i limiti della tollerabilità, unitamente al risarcimento del danno, appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, avuto riguardo al "petitum" sostanziale della domanda, la quale non concerne l'annullamento del provvedimento amministrativo di autorizzazione all'istallazione e gestione dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica (né presuppone l'accertamento della sua illegittimità), ma ha ad oggetto la tutela dei diritti soggettivi alla salute e di proprietà, sul fondamento della violazione dei limiti di tollerabilità previsti dall'art. 844 c.c.


Note giurisprudenziali

(1) In senso conforme, si veda Cass., Sez. Un., 1 aprile 2020 n. 7636, in Dir. & Giust., 2020, 3, ove si specifica che spetta alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia nella quale il privato chieda di accertare che gli aerogeneratori di un vicino parco eolico generano immissioni rumorose, moleste e intollerabili, « con effetti pregiudizievoli sia al bene primario della salute dell'attore e dei suoi familiari sia al valore economico della sua proprietà » (sul fondamento della violazione dei limiti di tollerabilità previsti dall'art. 844 c.c.) e domandi l'emissione delle conseguenti pronunce inibitorie e risarcitorie; Cass., Sez. Un., 3 febbraio 2016 n. 2052, in Foro it., 2016, 2, 266 ss., ove si evidenzia che sussiste la giurisdizione del g.o. nelle controversie aventi ad oggetto il risarcimento del danno correlato alla concreta realizzazione di un'opera pubblica e, dunque, ad un'attività di natura materiale e non provvedimentale, nello svolgimento della quale, non solo i soggetti privati, ma anche la pubblica Amministrazione che vi concorra, hanno l'obbligo di osservare le regole tecniche ed i canoni di diligenza e prudenza, imposte dal precetto del neminem laedere a tutela dell'incolumità dei consociati e dell'integrità del loro patrimonio; Cass., Sez. Un., 23 aprile 2020 n. 8092, in Guida al dir., 2020, 32, 96 ss.; Cass., Sez. Un., 8 maggio 2017 n. 11142, in Giust. civ., 2017. In senso parzialmente difforme, Cass., Sez. Un., 24 luglio 2017 n. 18165, in Giust. civ. Mass., 2017, ove si specifica che, in tema di energia, la realizzazione di un parco eolico, che attiene alla produzione di energia elettrica ed al suo trasporto nella rete nazionale, costituisce un intervento di interesse pubblico, sicché ricadono nella giurisdizione esclusiva amministrativa « gli atti del gestore di tale servizio funzionali alla sua costituzione ed alla determinazione delle sue modalità di esercizio » e, conseguentemente, le domande del proprietario confinante, aventi ad oggetto la collocazione delle pale eoliche e le immissioni da esse provocate, laddove si traducano nella contestazione « non di un'attività materiale posta in essere al di fuori di quella autoritativa », bensì di quella esecutiva dei provvedimenti amministrativi e delle relative scelte discrezionali riguardanti l'individuazione e la determinazione dell'opera pubblica sul territorio; Cass., Sez. Un., 25 febbraio 2016 n. 3732, in Guida al dir., 2016, 20, 69 ss.; Cass., Sez. Un., 7 aprile 2015 n. 6916, in Red. Giuffrè, 2015; Cass., Sez. Un., 11 ottobre 2011 n. 20902, in Foro amm.-C.d.S., 2011, 10, 3067 ss.; Cass., Sez. Un., 25 giugno 2010 n. 15323, in Giust. civ., 2010, 6, 961 ss.


In dottrina, si veda G. De Luca, L'intollerabilità delle immissioni acustiche nei rapporti privatistici e le difficoltà di coordinamento con la disciplina antinquinamento, nota a Cass., Sez. II, 17 gennaio 2018 n. 1025, in Resp. civ. e prev., 2019, 3, 848 ss.; A. Benni De Sena, Immissioni intollerabili e godimento dell'abitazione: la pronuncia delle Sezioni Unite, nota a Cass., Sez. Un., 1 febbraio 2017 n. 2611, in Ri.da.re., 2018, 21, 232 ss.; R. Cavallo Perin, I limiti ai poteri delle giurisdizioni nelle controversie contro gli atti della pubblica amministrazione, in Dir. proc. amm., 2016, 4, 981 ss.; S. Baccarini, Sindacabilità della discrezionalità del potere di pianificare e legittimità della normativa, in questa Rivista, 2014, 3, 99 ss.; A. Porporato, Pianificazione acustica e poteri discrezionali della pubblica amministrazione, nota a Cons. Stato, Sez. IV, 31 dicembre 2009 n. 9301, in questa Rivista, 2010, 5, 1583 ss.; P.A. De Santis,Quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra? Sul concetto di « normale tollerabilità » delle immissioni acustiche, in Giur. merito, 2009, 11, 2670 ss.

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