La lettera cautelativa viene scritta, appunto, per cautelarsi da eventuali pagamenti che la propria assicurazione dovesse svolgere a favore di terzi, allorquando si ritenga che per quel sinistro il soggetto assicurato non abbia alcuna responsabilità.
Quindi, anche se non si sono riportati danni, è sempre buona regola scrivere una lettera cautelativa al proprio assicuratore e/o al proprio broker assicurativo al fine di informare costoro che non si ha alcuna responsabilità nel sinistro e che, nel caso di pagamento, i danni non potranno essere imputati (ad esempio con l'aumento del malus) allo scrivente.
Ecco un esempio di lettera cautelativa:
Egregi Signori,
Il sottoscritto Sig. Tizio, Vostro assicurato con polizza n. .../..., Vi scrive la presente lettera cautelativa ai fini cautelativi in quanto in data 11.06.2013, alle ore 10,00 circa, si trovava in ..., via ..., all'altezza del numero civico ..., in direzione via ..., alla guida dell’autoveicolo [tipo e targa], assicurato per R.C.A. con la Vostra Spett.le compagnia con la polizza di cui sopra.
Giunto all’altezza del civico n. 53 , un motociclo tipo ... targato “...”, guidato da persona ignota, proveniente da dietro in direzione via ... cercava di sorpassare lo scrivente dal lato destro della carreggiata, urtando lievemente la fiancata destra del autoveicolo di proprietà dello scrivente.
Nel premettere che, trattandosi di danno lieve, lo scrivente non intende procedere alla richiesta di risarcimento del danno, si fa, d’altra parte, presente che la responsabilità per il sinistro di specie è imputabile esclusivamente al conducente del motociclo tg. “...” e - per questo motivo – lo scrivente Vi diffida dall’effettuare qualsiasi pagamento in ordine al sinistro di specie e/o imputare qualsiasi responsabilità (ad esempio mediante il sistema del bonus/malus) per il medesimo allo scrivente, poiché, diversamente, si vedrà costretto ad agire in giudizio per la tutela dei propri interessi e diritti.
Cordialmente.
Luogo, data e firma
Nessun commento:
Posta un commento